Intervista a Lorenzo Semprini per l'uscita di “Una notte così”


“Una notte così” è  il nuovo singolo di Lorenzo Semprini, ultimo estratto dall'album “44”. La canzone è un piccolo viaggio, fotogramma per fotogramma, come fosse un cortometraggio o una short story, in cui il protagonista si sente avvolto da ricordi ed apparenti rimpianti come la mancanza di una persona che ha amato e che attraverso una fotografia evoca in lui una sensazione mista tra dolce ed amaro, tra colori e bianco e nero.

Il brano è prodotto da Gianluca Morelli, registrato presso i Deck Recording Studios di Rimini, masterizzato presso Eleven Mastering di Varese ed è stato suonato da Michele Tani (Nashville & Backbones) al piano, Lorenzo Semprini voce, Francesco Pesaresi al basso, Paolo Angelini alla batteria, e dallo stesso Gianluca Morelli alle chitarre elettriche, acustiche, sintetizzatore e cori.

Ci racconti le tappe più importanti del tuo percorso musicale?
Da piccolo aver ascoltato tanta musica, poi aver incontrato un amico che sapeva suonare la chitarra e poi sicuramente aver deciso di suonare dal vivo. Dal 2000 ho la mia band Miami & the Groovers con cui ho prodotto 4 album in studio (Dirty roads 2005, Merry go round 2008, Good things 2012,The ghost king 2015) ed un box live cd/dvd nel 2013 (No way back). Alle spalle ho centinaia di concerti in tutta Italia ed anche in Inghilterra, Stati Uniti (New York, Asbury Park, Chicago), Lussemburgo, Svezia, Austria e collaborazioni live ed in studio con artisti come Elliott Murphy, Alejandro Escovedo, Billy Bragg, Southside Johnny, Joe D’Urso, Jake Clemons, Willie Nile, Marah Jesse Malin, Ron, Gang, Graziano Romani, Michael McDermott, Riccardo Maffoni, Vini Lopez, Bill Toms, Martyn Joseph, Joel Guzman, Jono Manson, Erin Sax Seymour, Ron, Bobo Rondelli, Bound for Glory, Mike Peters, inoltre ho condiviso per due volte il palco con Bruce Springsteen, in occasione del benefit Light of day che si tiene annualmente ad Asbury Park, New Jersey. Nel 2020 ho scritto il singolo benefico “Siamo rimasti noi” con la collaborazione di Paolo Fresu ed altri musicisti denominati “Suonatori in casa” e nel 2021 esordisco con un nuovo progetto solista in italiano anticipato dal singolo “Lei aspetta”. L’album “44” , che è uscito il 13 ottobre 2021, è stato prodotto da Gianluca Morelli e sono stati coinvolti 22 musicisti tra cui Federico Mecozzi, Vanessa Peters, Alex Valle, Massimo Marches, Diego Sapignoli, Elisa Semprini, Antonio Gramentieri, Daniele Tenca.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
"Una notte così" è una ballad romantica notturna, dove ognuno può trovarci la propria storia, con un finale aperto.

Due aggettivi per descrivere il singolo.
Notturno e melanconico.

Cosa ne pensi della scena musicale attuale? Cosa salveresti e cosa cambieresti?
E' una domanda molto impegnativa. La musica che ho sempre amato, come il rock, il folk al momento sembra passata in secondo piano. Per una band è molto più difficile ora mettere la testa fuori dalla sala prove, ci sono sempre meno locali che propongono band o artisti che fanno musica originale, i talent sembrano l'unica strada, illusoria, di successo. I cd non si vendono più e lo streaming in pratica prende le tue opere e le utilizza gratuitamente.  I tempi sono duri ma non per questo voglio mollare la presa.

Come vivi il rapporto con i Social Network. Pensi che la visibilità che offrono, al giorno d’oggi, questi mezzi di comunicazione sia più un bene o un male per la scena musicale?
Sicuramente i social media possono aiutare a farsi conoscere, ma se non c'è una profondità nell'ascolto o nel "following" allora tutto rimane in superficie. Io preferisco la vecchia filosofia dell' "on the road", prendi i tuoi strumenti e vai a suonare in giro, sbattiti, scrivi belle canzoni e cantale davanti ad un pubblico vero. Il social a volte è un metodo di misura "illusorio" per carpire la popolarità o meno di quello che fai e di quello che sei. Usiamoli ma non illudiamoci che quello sia lo strumento principale per avere successo.

Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Suonare dal vivo il più possibile e fare uscire un EP a fine giugno che comprenderà alcune canzoni inedite, qualche rilettura dall'inglese all'italiano (Bruce Springsteen, Gaslight Anthem) e qualche chicca acustica uscite come b-side dei miei singoli.
Tags

buttons=(Accetta !) days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Ulteriori informazioni
Accept !