Christian Chiricò: "Brividi Invisibili è una dedica a mio padre"


Nel cuore della sua musica si cela una storia di profonda introspezione e emozione: "Brividi Invisibili", il nuovo singolo di Christian Chiricò, nasce da un momento toccante di ispirazione. Seduto al pianoforte in una fredda sera d'inverno, l'artista si trovò a suonare, lasciando che i pensieri fluissero verso il mistero della vita e, in particolare, verso il ricordo del padre appena perduto.

Fu in quel momento di silenzio e riflessione che accadde qualcosa di straordinario. Christian avvertì un tocco sulla spalla, un lieve soffio d'aria che sembrava una carezza o forse una pacca d'incoraggiamento. Nonostante il buio intorno a lui, sentì una presenza, un legame sottile ma tangibile.

Con la mano ancora posata sui tasti, le prime tre note risuonarono nell'aria, diventando il fulcro intorno a cui si costruì "Brividi Invisibili". Guidato da questa esperienza mistica, l'artista trasformò le sensazioni in melodia, lasciando che i brividi percorressero la sua pelle mentre la composizione prendeva vita.

Il brano si configura così non solo come un'ode alla memoria del padre, ma anche come un'exploratione della possibilità di un legame più profondo, che trascende il tempo e lo spazio. È un invito a credere nell'esistenza di connessioni invisibili che potrebbero sorprenderci, offrendoci la speranza di un giorno ritrovare chi amiamo in una nuova e straordinaria forma.

Con "Brividi Invisibili", Christian Chiricò ci regala non solo musica, ma un racconto intimo e universale sulla bellezza e il mistero della vita e dell'amore, rimarcando quanto il potere della musica possa unire esperienze umane così profonde.

Ci racconti le tappe più importanti del tuo percorso musicale?
Le tappe più importanti del mio percorso artistico, credo che sia state un pò tutte. In qualche modo, mi hanno tutte permesso di essere quello che sono oggi. Vorrei ricordare il percorso da Pianista che feci nel 2024 per le selezioni di Miss Italia svolte in Lombardia. Ero giovanissimo, e fu una grande emozione. Aver suonato alla Reggia di Caserta. Presso le più belle strutture turiste di Costa Rei e Villasimius. A Zanzibar.  Allo Château Monfort di Milano questo ottobre per Marco Gabrielli Atelier.  Presso il Cresta Palace di Celerina "St. Moritz", dove ho trascorso diversi mesi del 2024. Gli eventi televisivi, dove partecipavano anche nomi come Fausto Leali, i Cugini di Campagna. Aver partecipato al videoclip di Bobby Sole e Antonio Salvati come pianista. Ma soprattutto le mie canzoni... "Energia" la prima, acerba, ma significativa. "Dimmi Se Sto Sognando" uscita nel 2021. E la più importante di tutte... "Brividi Invisibili" che racchiude tutto ciò che vissuto finora.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Brividi Invisibili, vorrei che fosse quella canzone che possa in qualche modo aiutare a buttar fuori tutta la sofferenza trattenuta per la perdita di una persona cara. Che possa far mettere da parte l'orgoglio e aiutare a riuscire a perdonare. Perchè perdonare se stessi e il prossimo, significa liberare. Amare. E quindi, dimostrare ora che si può. E che possa essere un messaggio di speranza... La speranza di ritrovarsi...

Due aggettivi per descrivere il singolo.
Verità e Speranza

Cosa ne pensi della scena musicale attuale?
Penso che ogni tempo racconta la sua storia. Io amo moltissimo quella che ho vissuto da bambino, con la musica del jukebox che suonava nel bar dei miei nonni dove sono cresciuto.

Cosa salveresti e cosa cambieresti?
Salverei la genuinità, e cambierei sicuramente la mentalità di tanti potenti...

Come vivi il rapporto con i Social Network.
Fino a pochi anni fa, non sapevo nemmeno che cosa fossero. Oggi li uso come archivio di vita, una sorta di Album digitale per conservare attimi vissuti.
Per guardare ed ascoltare le novità che mi interessano.
E per raccontare quello che provo attraverso la mia musica. Certamente però, cerco e prediligo  vivere la vita "Vera". E soprattutto di non dimenticare mai quello che di buono ho vissuto.

Pensi che la visibilità che offrono, al giorno d’oggi, questi mezzi di comunicazione sia più un bene o un male per la scena musicale?
Penso che se utilizzati bene, siano assolutamente un Bene. Nel senso che, se vengo utilizzati per comunicare la vera immagine di se stessi... Possono essere una buona vetrina per far ascoltare la propria Anima... la propria Voce... La propria Arte.

Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Il primo impegno è quello con me stesso... Cioè quello di essere sempre più nella mia verità.
Per quanto riguarda la musica invece... Ho altro da poter raccontare attraverso le mie canzoni. Soprattutto con la prossima che vorrei far uscire. Più  movimentata, e con  un messaggio pieno di Luce... 💫

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