Dall'8 aprile in radio “I'm Glad To Dance (Jonk & Spook Edit)”, il nuovo singolo di VS Prjct, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 25 marzo.
Spiega l’artista a proposito del brano: “I dischi in vinile dei brani riempi-pista che proponevo agli inizi degli Anni '80 li conservo ancora ed è da loro che ho attinto i campioni giusti per la stesura di I'm Glade to Dance.”
Ci racconti le tappe più importanti del tuo percorso musicale?
Lo start è stato fondamentale è diviso in due step.
Nel 1979 ho avuto la fortuna di iniziare in pubblico nella discoteca più grande di Napoli e la serata veniva trasmessa in diretta live sulle frequenze di Radio Kiss Kiss.
Questo mi ha permesso di farmi conoscere velocemente in tutti gli ambienti degli addetti ai lavori in Campania ed ha facilitato enormemente l’inizio della mia carriera come Dj.
Il secondo passo e’ stato conoscere Marco Trani che era il Resident Dj dell’Histeria la discoteca più in voga a Roma agli inizi degli anni ‘80, inoltre lui era tecnicamente tra i primi tre Dj europei.
Mi ha insegnato la tecnica di mixaggio perfettamente!
Ci racconti le tappe più importanti del tuo percorso musicale?
Lo start è stato fondamentale è diviso in due step.
Nel 1979 ho avuto la fortuna di iniziare in pubblico nella discoteca più grande di Napoli e la serata veniva trasmessa in diretta live sulle frequenze di Radio Kiss Kiss.
Questo mi ha permesso di farmi conoscere velocemente in tutti gli ambienti degli addetti ai lavori in Campania ed ha facilitato enormemente l’inizio della mia carriera come Dj.
Il secondo passo e’ stato conoscere Marco Trani che era il Resident Dj dell’Histeria la discoteca più in voga a Roma agli inizi degli anni ‘80, inoltre lui era tecnicamente tra i primi tre Dj europei.
Mi ha insegnato la tecnica di mixaggio perfettamente!
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
La traduzione di I’m Glad to Dance è il piacere di ballare!
Quindi il messaggio è quello di tornare a scatenarsi in pista per recuperare il tempo perduto causa pandemia.
Due aggettivi per descrivere il singolo.
Energetico, trascinante!
Cosa ne pensi della scena musicale attuale?
Il contraccolpo dovuto al lockdown si evince soprattutto nei testi degli artisti più giovani che spesso evidenziano le problematiche sociali che esso ha portato.
Più in generale credo che forse rispetto ai decenni precedenti ci sia troppa attenzione alla forma più che ai contenuti ma questo non significa che gli artisti attuali non siano bravi, anzi.
Cosa salveresti e cosa cambieresti?
Salvo tutto ciò che è sostanza, passione e originalità.
Cambierei alcune cose dei Talent show soprattutto nelle selezioni.
Come vivi il rapporto con i Social Network.
Ottimamente con Instagram un po’ meno con le altre piattaforme ma in ogni caso mi piace poter avere un rapporto diretto con le persone quindi li vivo positivamente.
Pensi che la visibilità che offrono, al giorno d’oggi, questi mezzi di comunicazione sia più un bene o un male per la scena musicale?
Credo un bene se vengono gestiti in prima persona dall’artista.
Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Ho due singoli in uscita a maggio e giugno, prevedo poi una pausa a luglio e agosto ma da settembre sarà per me un crescendo di impegni sia in studio che di pianificazione del lavoro in quanto firmerò un contratto che mi legherà ad una importante etichetta discografica spagnola di cui al momento non posso fare il nome e per la quale dovrò produrre un certo numero di singoli tra l’autunno è l’inverno 2022/23.
La traduzione di I’m Glad to Dance è il piacere di ballare!
Quindi il messaggio è quello di tornare a scatenarsi in pista per recuperare il tempo perduto causa pandemia.
Due aggettivi per descrivere il singolo.
Energetico, trascinante!
Cosa ne pensi della scena musicale attuale?
Il contraccolpo dovuto al lockdown si evince soprattutto nei testi degli artisti più giovani che spesso evidenziano le problematiche sociali che esso ha portato.
Più in generale credo che forse rispetto ai decenni precedenti ci sia troppa attenzione alla forma più che ai contenuti ma questo non significa che gli artisti attuali non siano bravi, anzi.
Cosa salveresti e cosa cambieresti?
Salvo tutto ciò che è sostanza, passione e originalità.
Cambierei alcune cose dei Talent show soprattutto nelle selezioni.
Come vivi il rapporto con i Social Network.
Ottimamente con Instagram un po’ meno con le altre piattaforme ma in ogni caso mi piace poter avere un rapporto diretto con le persone quindi li vivo positivamente.
Pensi che la visibilità che offrono, al giorno d’oggi, questi mezzi di comunicazione sia più un bene o un male per la scena musicale?
Credo un bene se vengono gestiti in prima persona dall’artista.
Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Ho due singoli in uscita a maggio e giugno, prevedo poi una pausa a luglio e agosto ma da settembre sarà per me un crescendo di impegni sia in studio che di pianificazione del lavoro in quanto firmerò un contratto che mi legherà ad una importante etichetta discografica spagnola di cui al momento non posso fare il nome e per la quale dovrò produrre un certo numero di singoli tra l’autunno è l’inverno 2022/23.
