Intervista a Soulfixer

“The Real Singer” è un brano che vuole descrivere un momento di illuminazione avvenuto durante un viaggio in macchina, realizzando i disastri che provoca il potere dei soldi. È un brano che segue i gusti personali dell’artista, senza particolari influenze. La struttura è prettamente pop con delle sonorità alternative, con utilizzo di synth, chitarre acustiche e drum machine.

Abbiamo intervistato per voi Soulfixer. 

Ci racconti le tappe più importanti del tuo percorso musicale?
Sono stati sicuramente gli anni in cui ho frequentato l’accademia di musica. È stato importante perché ho ricevuto una grande istruzione nonché le basi della materia. Poi il primo contratto discografico, che mi ha permesso di creare il progetto che tutti state vedendo. Anche il confronto con le persone è stato molto importante per me.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Il mio messaggio è quello combattere la distruttività dell’essere umano, non diventando ancora più cattivi, ma dare un taglio netto a queste forze oscure ed iniziare ad essere costruttivi.

Due aggettivi per descrivere il singolo.
Originale e alternativo

Cosa ne pensi della scena musicale attuale? Cosa salveresti e cosa cambieresti?
Penso che non sia male la scena italiana, per me va bene, c’è musica per tutti i gusti. Sono le persone (non tutte) che dovrebbero cambiare.

Come vivi il rapporto con i Social Network. Pensi che la visibilità che offrono, al giorno d’oggi, questi mezzi di comunicazione sia più un bene o un male per la scena musicale?
Più un bene, perché da la possibilità di creare contenuti creativi che stimolano e aggiornano i fan.

Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Attualmente devo chiedere dei finanziamenti a fondo perduto per la mia attività di lavoratore autonomo.