Canzoni Di Notte è il nuovo tassello del progetto discografico di Arianna Chiara, e conferma la sua attitudine a trasformare pensieri e stati d’animo in racconti musicali sospesi, carichi di significato. La cantautrice campana torna con una ballad notturna e suggestiva, capace di intrecciare il linguaggio della musica con quello delle immagini interiori.
Ci sono state diverse occasioni che posso considerare come tappe. Sicuramente la prima esperienza impattante è stata vincere Sanremo Junior a 14 anni, che mi ha dato la possibilità di cantare con l’orchestra sinfonica al Teatro Ariston e forse proprio da quel momento ho pensato di volermi buttare a capofitto nel mondo della musica. Poi crescendo, la scoperta del jazz e di tutto quel mondo che mi affascina e mi appassiona tutt’ora. Ci sono stati eventi importanti a cui ho potuto partecipare e presentare i miei progetti musicali, come il Festival di Castrocaro, il Premio Lunezia, il Cantagiro, Area Sanremo, che mi hanno dato spesso belle soddisfazioni e mi hanno fatto crescere, personalmente e artisticamente … Poi è stato importante per me iniziare ad esibirmi dal vivo con band e musicisti, in serate ed eventi. Infine, una tappa decisiva è stata nel 2019, da quando ho iniziato a scrivere i miei pezzi e ho cominciato il mio progetto da cantautrice. Ancora oggi continuo a studiare e approfondire, volendo cogliere tutto ciò che la musica riesce a donarmi per riuscire a trovare il mio spazio in questo mondo complicato e bellissimo.
Più che un vero e proprio messaggio vorrei lasciare che le persone si immergano in un’atmosfera e si immedesimino in questa storia, anche se magari non hanno vissuto le mie stesse esperienze. Mi piacerebbe creare una connessione con chi ascolta questo brano, in modo che si senta in qualche modo avvolto dalla sonorità e dal testo.
Lo descriverei avvolgente e malinconico.
Il panorama attuale penso sia ricco di spunti, influenze che arrivano grazie alla grande facilitá con cui ora si puó fruire della musica. Salverei tutto ció che è pensato, e che nasce da una ricerca personale di quegli artisti che lavorano con la propria sensibilità, che oggi sono ancora molti per fortuna. Cambierei la troppa velocità con cui spesso viene richiesto agli artisti di produrre e di stare al “passo” con i ritmi che decide l’algoritmo delle piattaforme!
Credo che, come molte cose, siano un’arma a doppio taglio, sicuramente i social sono utili per la possibilità di farsi conoscere, e avere visibilità, se utilizzati in modo consapevole. D’altro canto, forse oggi viene dato un eccessivo peso ai numeri, che vengono presi come parametro per valutare un’artista, (i followers, stream, visualizzazioni…) facendo forse perdere di vista la sostanza, che è il valore della sua musica.
Sicuramente scrivere scrivere scrivere! Nuovi brani sono già pronti e ad altri sto lavorando in questo periodo. L’obiettivo è sempre quello di studiare, sperimentare e approfondire la musica quanto più possibile, cercando di crescere artisticamente. Poi ho diverse date live a Milano e dintorni, perciò seguitemi per rimanere aggiornati!