Esplorando l'essenza di "Su Dimmi" con Igor Mulas


"Su Dimmi" di Igor Mulas ci conduce in un viaggio attraverso le intricatissime strade dell'amore e delle emozioni. Questo brano rappresenta il sorgere di un sentimento profondo e cruciale, una storia che richiede certezze e parole sincere per compiersi appieno. Eppure, questa canzone è molto di più. È un inno al coraggio, quello che per troppo tempo è stato imprigionato nel passato.

Ci racconti le tappe più importanti del tuo percorso musicale? 
Un caro saluto a voi ed ai vostri lettori. Ho iniziato a scrivere canzoni sin da piccolo esplorando questa meravigliosa passione, componendo brani su brani si è delineato il mio primo carattere musicale. Sicuramente una delle tappe più importanti, durata più di 10 anni è stata Londra dove ho frequentato l'istituto The City studiando i vari generi di canto, pop, rock, soul, jazz, blues e pure opera. Questo mi è stato molto utile per capire meglio la mia voce e soprattutto per capire come usarla al pieno del suo potenziale. Immerso nel meraviglioso pop britannico e nei tanti generi musicali che fluivano nella metropoli, si è delineato con più chiarezza il mio dna artistico. Infine a Roma, dove vivo da anni, la produzione dei miei tre album è stata una tappa molto importante. Grazie a tutte queste fasi esperienziali oggi Igor è il cantautore che conoscete.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Su dimmi racconta il momento esatto in cui si incontra l'anima gemella. Quel momento viene vissuto interiormente come un uragano di emozioni. La felicità nel sentirsi cosi alchemicamente uniti ad un altra persona ma anche, viste le esperienze passate, la paura di iniziare una storia importante. Questo brano incoraggia un dialogo sincero che  possa gettare le basi per la costruzione di qualche cosa di concreto.

Due aggettivi per descrivere il singolo.
Sincero e realista.

Cosa ne pensi della scena musicale attuale? Cosa salveresti e cosa cambieresti? 
Sono molto legato alla musica anni 80 e 70. Ogni epoca però ha avuto artisti capaci di  regalare forti emozioni con la loro musica. Personalmente credo che ciò che riesce a stare nel mercato discografico ha chiaramente un pubblico che lo sostiene e quindi va rispettato. Pensa a livello mondiale quanti tipi di musica e canti esistono. Credo che una società moderna nella musica e in tante altre cose debba assolutamente avere un approccio inclusivo e non limitante.

Come vivi il rapporto con i Social Network. Pensi che la visibilità che offrono, al giorno d’oggi, questi mezzi di comunicazione sia più un bene o un male per la scena musicale?
I Social Network sono una grande risorsa specie per gli artisti che non hanno un grande entourage manageriale alle spalle. Attraverso i vari social ci si può esprimere ognuno come meglio crede e non solo musicalmente ma anche visivamente. Grazie ad essi tutta la musica può avere una visibilità, in passato questo non accadeva. 

Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Entro fine anno il lancio di un altro brano che fa parte del mio repertorio più recente. Per il prossimo anno un album di inediti al quale sto già lavorando da tempo.

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