“Da medico psichiatra, ho avuto il
privilegio di ascoltare le storie di tante vite. Quel che più mi ha colpita
nella loro narrativa è stata la fragilità (e il coraggio di affrontare una vita
incerta nonostante questa). Ne "La bellezza rimasta", si parla di
questa comune fragilità, sia essa imposta dalla malattia o dalla semplice
condizione umana. Quella che ci spinge a non vivere il presente e rintanarci in
una vita immaginaria. La fragilità che ci fa rifugiare nella nostalgia, che ci
svuota la memoria delle parti spiacevoli, che ci spinge a cercare nella vita la
semplicità e non il significato. Nel mio romanzo però si parla anche del
coraggio di chi decide di vivere una vita vera nonostante tutto”, commenta l’autrice.
Sinossi
La Signora Chiara è una donna anziana che da ormai dieci anni vive nel passato poiché afflitta da una condizione che non le permette più di formare nuovi ricordi. Solo le memorie precedenti alla malattia sono preservate. Una condizione singolare, causata da anni di abuso di alcol, con un risvolto inatteso: permette, a chi parla con la Signora Chiara, di tornare indietro a un momento nel tempo in cui la vita era sembrata gentile. La donna non ricorda, per esempio, che Gioacchino, l’unico figlio del Signor Morbidelli, è guercio poiché ha perso il senno e in un episodio psicotico si è strappato via un occhio. Giacché la Signora Chiara ignora la realtà presente, continua a chiedere al padre, di quel figlio bello e promettente di pochi anni prima. Mentre la gente del paese sogghigna alla vista del Signor Morbidelli, la donna è l’unica a riservargli la stessa cortesia di una volta. Sarà così che l’uomo si troverà a cercare la smemorata nella speranza di rivivere attraverso lei i giorni andati. A uno a uno, gli abitanti del paesino si sederanno al tavolo della Signora Chiara per ricevere la stessa consolazione: tornare indietro a quando si era (o si pensava di essere) felici. Non è forse più semplice tornare indietro che andare avanti? Eppure, la memoria, come alcuni capiranno con amarezza, è un posto alimentato più dall’immaginazione che dalla realtà, che rischia di anestetizzare e infine intrappolare i più vulnerabili, così da precludere loro la possibilità di vivere ancora.
La Signora Chiara è una donna anziana che da ormai dieci anni vive nel passato poiché afflitta da una condizione che non le permette più di formare nuovi ricordi. Solo le memorie precedenti alla malattia sono preservate. Una condizione singolare, causata da anni di abuso di alcol, con un risvolto inatteso: permette, a chi parla con la Signora Chiara, di tornare indietro a un momento nel tempo in cui la vita era sembrata gentile. La donna non ricorda, per esempio, che Gioacchino, l’unico figlio del Signor Morbidelli, è guercio poiché ha perso il senno e in un episodio psicotico si è strappato via un occhio. Giacché la Signora Chiara ignora la realtà presente, continua a chiedere al padre, di quel figlio bello e promettente di pochi anni prima. Mentre la gente del paese sogghigna alla vista del Signor Morbidelli, la donna è l’unica a riservargli la stessa cortesia di una volta. Sarà così che l’uomo si troverà a cercare la smemorata nella speranza di rivivere attraverso lei i giorni andati. A uno a uno, gli abitanti del paesino si sederanno al tavolo della Signora Chiara per ricevere la stessa consolazione: tornare indietro a quando si era (o si pensava di essere) felici. Non è forse più semplice tornare indietro che andare avanti? Eppure, la memoria, come alcuni capiranno con amarezza, è un posto alimentato più dall’immaginazione che dalla realtà, che rischia di anestetizzare e infine intrappolare i più vulnerabili, così da precludere loro la possibilità di vivere ancora.
Titolo libro: La bellezza rimasta
Autore: Roberta Zanzonico
Collana: Varianti
Editore: Morellini
Genere: narrativa, romanzo
ISBN: 9788862989787
Pag. 143
Prezzo: 14,90 Euro
Autore: Roberta Zanzonico
Collana: Varianti
Editore: Morellini
Genere: narrativa, romanzo
ISBN: 9788862989787
Pag. 143
Prezzo: 14,90 Euro
Roberta Zanzonico (Velletri, 1986)
è una psichiatria originaria di Rocca Di Papa (Roma). Dopo aver conseguito la
laurea in Medicina e Chirurgia nel 2010, si trasferisce a Boston, dove consegue
la specializzazione in Psichiatria dopo un periodo di ricerca al Massachusetts
General Hospital/Harvard Medical School. Completa una Fellowship in teoria
psicoanalitica al Boston Psychoanalytic Society and Institute nel 2017. Nel
2018, si trasferisce a Los Angeles per una Fellowship in Consultation and
Liaison Psychiatry presso la University of Southern California. Nel 2020,
diventa Clinical Instructor presso la UCLA, dove insegna nella facoltà di
Medicina e nel Dipartimento di Psichiatra. Oltre alla medicina, le sue passioni
sono la musica e la scrittura. Ad Aprile 2019, pubblica il suo primo romanzo
con Edizioni Ensemble: Blu Stanzessere. Sempre per Edizioni Ensemble, pubblica
due racconti: Agnese e l’Azione nel 2020 e El Niño nel 2021.
L'opera è stata pubblicata in
accordo con l'agenzia EditReal di Michela Tanfoglio.